cronaca

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Il tribunale di Genova blindato oggi per l’udienza, a partire dalle 9, a carico dei  due anarchici torinesi Alfredo Cospito e Nicola Gai, sul banco degli imputati per l’attentato all’amministratore delegato di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, gambizzato davanti alla sua abitazione il 7 maggio 2011.

I due imputati arriveranno a palazzo di giustizia questa mattina dal carcere di Ferrara dove sono reclusi da un paio di mesi e, molto probabilmente, in aula leggeranno un messaggio. Per manifestare solidarietà a Cospito e Gai lunedì si sono pronunciati dalla Grecia “i membri della Cospirazione delle Cellule di Fuoco” reclusi da anni, attraverso un testi firmato che inneggiava all’insurrezione.

Prevista anche la partecipazione di 150 anarchici provenienti da tutta Italia e dall’estero che si muoveranno a gruppi per le strade della città, controllati da altrettanti uomini delle forze dell’ordine. Attorno al tribunale scatterà una specie di zona rossa: chiuso il traffico, transenne e controllo di documenti. Rimossi in nottata anche alcuni cassonetti dell'Amiu.