economia

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Vivace cambio di battute tra il premier Enrico Letta e il Commissario agli affari economici Olli Rehn. Mentre il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, chiede all\\\'Ue un deciso \\\'\\\'cambio di rotta\\\'\\\' sulla crescita. Il premier ha rimproverato il Commissario che aveva espresso \\\'scetticismo\\\' sul percorso di rientro del debito italiano, soprattutto sulle privatizzazioni.


Ma Rehn in serata spiega attraverso il portavoce che quello del \\\'realistico scetticismo\\\' \\\'\\\'è un approccio che si applica a tutti i Paesi\\\'\\\' e deriva proprio dalle \\\'\\\'passate esperienze sulla tendenza degli Stati a sovrastimare gli introiti futuri derivanti dalle privatizzazioni\\\'\\\'. I trattati europei - dice Letta - \\\'\\\'non prevedono certo il concetto di \\\'scetticismo\\\'. Rehn deve parlare di stabilità, di equilibro finanziario\\\'\\\'