cronaca

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 Dopo l'uscita dalla maggioranza della nuova Forza Italia di Silvio Berlusconi, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha richiesto al Governo di ricevere il voto di fiducia da Camera e Senato.

Il Primo Ministro Enrico Letta ha parlato, questa mattina, ai deputati, chiedendo la fiducia per "un nuovo inizio. Ho la determinazione a lottare con tutto me stesso per evitare di rigettare nel caos tutto il Paese proprio quando sta rialzandosi: l'Italia è pronta a ripartire ed è nostro obbligo generazionale aiutare a farlo".

Letta ha affrontato temi caldi come la riforma della legge elettorale, l'abolizione delle provincie e del finanziamento pubblico dei partiti. Il Presidente del Consiglio ha, poi, parlato del rapporto con l'Europa: "Oggi tracciamo linea netta, senza sfumature: di qua chi ama l'Europa, ne riconosce le contraddizioni e vuole riformarla, ma sa che senza Ue ripiombiamo nel medioevo. Di là chi vuole bloccare l'Ue. Chiedo un mandato per un'Europa migliore, chi vuole isolare l'Italia, chi cerca consenso con il populismo non voti la fiducia al mio governo".

Il Primo Ministro, una volta verificata la tenuta del governo dalla Camera dei Deputati, si trasferirà, alle 16, a Palazzo Madama per chiedere, anche ai senatori, la fiducia.