economia

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Il Consiglio dei Ministri ha approvato il piano "Destinazione Italia". Si tratta - ha spiegato il premier, Enrico Letta, al termine della riunione - di un decreto legge e di un disegno di legge.

"Ci sarà una forte riduzione del costo dell'energia e del costo delle bollette. C'è un intervento significativo anche sui crediti per la ricerca e una serie di misure per la digitalizzazione delle imprese - attraverso i crediti d'imposta e bonus in particolare per le Pmi - e sul campo assicurativo dell'Rc Auto, con il calo dei costi per i consumatori", ha spiegato il presidente del Consiglio. Con il provvedimento, ha poi specificato Letta, "interveniamo con una forte riduzione del costo delle bollette, soprattutto per le imprese".

ll taglio delle bollette "sarà pari a 850 milioni di euro". Lo ha annunciato il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato. I 600 milioni annunciati giorni fa da Letta crescono dunque grazie all'introduzione della "possibilità di spalmare nel tempo gli incentivi anche per il fotovoltaico". Zanonato ha spiegato che si interviene "sostanzialmente su tre misure".

La prima misura -s piega Zanonato - "prevede la possibilità volontaria dei produttori di energia rinnovabile di avere un contributo ridotto allungato però di 7 anni". Questo, sottolinea il ministro "ci porterà un abbassamento di circa 700 milioni". Ancora, "150 milioni si riducono per una questione un po' complessa da spiegare che si chiama ritiro dedicato - afferma il ministro - e infine abbiamo anche modificato la tariffa bioraria, ma questo non comporta particolari risparmi nel costo della bolletta elettrica".