cronaca

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Per il pranzo di Natale al ristorante occorrerà spendere mediamente 57 euro. Lo afferma una indagine di Fipe-Confcommercio.



Il 56% degli intervistati pensa di spendere tra i 40 e i 75 euro per persona. Il 29,6% ritiene che spenderà oltre i 75 euro per persona e il 14,4% meno di 40 euro. Tra chi ha scelto il ristorante anche lo scorso anno prevale un atteggiamento di risparmio: il 42,9% degli intervistati vuole spendere meno dello scorso anno (il 20,5% meno il 22,4% molto meno). Il 42,8% spenderà come lo scorso anno e solo il 14,4% dichiara di voler spendere di più.


Fipe-Confcommercio, 9 su 10 lo passeranno con parenti e amici - La tradizione, la convivialità, la voglia di stare insieme resistono alla crisi. Il 96% degli italiani trascorrerà il natale come lo scorso anno. Il 4%, invece, cercherà cambiamenti, e soprattutto lo faranno i giovani adulti tra i 25 e i 34 anni e gli italiani residenti al Sud e Isole. E' lo spaccato tracciato dall'indagine campionaria sui consumi "fuori casa" in occasione del Natale 2013 realizzata da Fipe-Confcommercio e Format Research. Nove italiani su dieci, l'89,8% (l'1,5% in più rispetto allo scorso anno), trascorreranno il natale a casa propria o di parenti o amici, un trend che si presenta direttamente proporzionale al crescere dell'età. Coloro che si recheranno in un locale per il pranzo di natale (il 14,4%) lo faranno soprattutto perché preparare è troppo impegnativo, il 30,6% del campione. E a pensarla così sono soprattutto le donne (il 33,9% della popolazione femminile). Il 47,8% pranzerà a casa propria, il 34,2% festeggerà a casa di parenti o amici. Il 14,4%, in leggero calo rispetto allo scorso anno, si recherà in un locale: ristorante o trattoria. Saranno in viaggio in Italia il 6,2% degli italiani (erano il 6,9% lo scorso anno) e all'estero il 2,6% (il 3,5% nel 2012). In aumento anche il numero di quanti trascorreranno il Natale sul luogo di lavoro