
Dal punto di vista del lavoro nel 2012 lo stipendio mensile netto è di 1.304 euro per gli italiani e di 968 per gli stranieri. Rispetto al 2011, il salario "è rimasto quasi stabile per gli italiani (4 euro in più) mentre risulta in calo di 18 euro per gli stranieri". Il posto fisso è sempre più difficile da trovare, soprattutto per i giovani: "il numero medio di lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato nel 2013 è diminuito rispetto all'anno precedente (-1,3%). Il fenomeno ha riguardato soprattutto i lavoratori gli under30, diminuiti del 9,4%'. E in questo senso le donne italiane non rischiano: prima il posto fisso e poi la famiglia. Nel 2012, infatti, fra le neo-mamme, il 91% ha un contratto a tempo indeterminato, mentre solo il 9% ne ha uno a tempo determinato.
Quasi un pensionato su due, il 46,3%, ha un reddito da pensione inferiore ai 1.000 euro lordi al mese; il 38,6% ne percepisce uno tra 1.000 e 2.000 euro. In totale, dunque, l'84,9% ha redditi pensionistici inferiori ai 2.000 euro lordi.
IL COMMENTO
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