cronaca

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C'è un nome dietro il triplice delitto di Caselle. Nella notte i carabinieri del Nucleo investigativo di Torino hanno effettuato un fermo. Si tratta di Giorgio Palmieri, 56 anni, pregiudicato: è lui l'autore della mattanza che ha sconvolto Caselle.

La confessione è arrivata questa mattina, dopo che Palmieri è stata interrogato a lungo. A portare i carabinieri sulla pista giusta tutta una serie di indizi e di prove. Nessun dubbio, sarebbe lui ad aver ucciso Claudio Allione, 66 anni, ex impiegato Sagat, sua moglie, Maria Angela Greggio, professoressa in pensione di 65, e la madre di lei, Emilia Campo Dall'Orto, di 93.

"Sì, è vero sono stato io" - avrebbe alla fine ammesso Palmieri. Il delitto risalirebbe, come peraltro appurato sin da subito dal medico legale, alla sera di venerdì 3 gennaio. L'assassino conosceva sia la famiglia che la casa. Sembra che il movente vada ricercato in questioni economiche. 

Pare che l'uomo si sia recato nell'abitazione per confessare che non aveva i 500 euro per restituire soldi avuti in prestito. Palmieri avrebbe chiesto altri soldi: ne è nata la lite, l'uomo ha preso un tagliacarte ed ha ucciso i tre presenti nell'abitazione. Prima di andare via Palmieri avrebbe preso altri 100 euro.