cronaca

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Uno straniero detenuto nel carcere di Marassi è stato trovato in possesso di un telefono cellulare.


E' stato il suo anomalo atteggiamento a insospettire il personale di Polizia Penitenziaria, che, al cambio di turno delle 16 di oggi, lo hanno sorpreso col telefonino, mentre era in bagno.

A rivelare l'episodio è il sindacato Sappe. "I poliziotti penitenziari sono stati bravi ad intercettare il comportamento anomalo del detenuto. Al Dipartimento
dell'Amministrazione Penitenziaria chiediamo interventi concreti come, ad esempio, la dotazione ai Reparti di Polizia Penitenziaria di adeguata strumentazione tecnologica per  contrastare l'indebito uso di telefoni cellulari o altra strumentazione elettronica da parte dei detenuti nei penitenziari italiani", dichiara Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. "A nostro avviso - conclude Martinelli - appaiono indispensabili interventi immediati compresa la possibilità di 'schermare' gli istituti penitenziari".