
Ora, però, c'è bisogno di ridare continuità alla sua squadra che, da quando è lui il tecnico, ha saputo mantenere una marcia praticamente da Europa. E bisogna fissare degli obiettivi: se nella relazione presentata all'Associazione Direzione personale ha parlato di "salvezza e poi vedremo cos'altro si può fare" nella testa del tecnico frulla il pensiero di una crescita ulteriore dopo i 30 punti raccolti fin qui che hanno installato i rossoblù nella parte sinistra della classifica.
Ora arriva l'Udinese, squadra che si è ripresa dopo un periodo difficile e Gasperini conosce le insidie, da Di Natale in poi, che nasconde un match come quello contro i friulani.
E non nega un'occasione a nessuno. Gli infortunii di Antonini ma soprattutto di Vrsaljiko spianano la strada a Marco Motta che, dunque, esordirà dal primo minuto: per l'esterno ex Juventus un'occasione importante per tornare a dimostrare il suo valore in un ruolo nel quale era anche entrato nel giro azzurro.
Ma soprattutto c'è la voglia di regalare una gioia a tifosi che, comunque. non mancano mai di ribadire come, dopo due anni di sofferenze, finalmente quest'anno il sereno sia tornato il comun denominatore dell'universo rossoblù: e buona parte del merito è proprio dei risultati tirati fuori dal Gasp.
IL COMMENTO
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