
Lo spettacolo racchiude tre atti unici, concepiti per essere recitati da un'unica coppia d'attori, che raccontano tre emblematiche e paradossali situazioni matrimoniali.
Il meccanismo comico, spinto al limite della farsa, è potenziato da un diabolico meccanismo di entrate, uscite e travestimenti che fan sì che i due attori interpretino fino a cinque ruoli diversi.
Rappresentata per la prima volta a Londra nel 1970, questa commedia fresca e ironica che segnò l'esordio di Michael Frayn è rimasta intatta, a riprova del suo valore teatrale.
IL COMMENTO
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo
Sindacalista aggredito, Genova merita di sapere la verità