cronaca

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Saranno interrogati domani  il marito e il cognato della donna di 26 anni che per due anni è rimasta segregata e tenuta come una schiava in una casa alla periferia di Andora.

I due devono rispondere di lesioni, atti persecutori continuati e sequestro di persona e sono detenuti in carcere, mentre la donna é ospite di una struttura protetta lontano da Andora.

Nel fascicolo aperto ci sono anche fotografie che la donna aveva scattato di nascosto dai due aguzzini dei maltrattamenti che ha subito per due anni dai due che hanno un regolare permesso di soggiorno e che ad Andora lavorano come commercianti.