cronaca

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Il presidente ad interim ucraino Oleksandr Turcinov definisce "illegale" l'elezione a premier della Crimea del leader del partito 'Unità russa' Serghiei Aksionov. Aksionov è stato eletto il 27 febbraio nel parlamento occupato filorussi armati e ha definito presidente "legittimo" il deposto Viktor Ianukovich. Intanto il quartier generale della guardia costiera ucraina a Sebastopoli, in Crimea, è sotto assedio da parte di 300 uomini armati che affermano essere stati inviati dal ministro della Difesa russo con l'ordine di occupare il sito.
 


Lo denuncia in un comunicato il servizio di guardie di frontiera ucraine. "La Russia ha inviato 30 blindati russi in Crimea". A lanciare l'allarme è il ministro della Difesa ucraino, Igor Peniuk che ha riferito che Mosca ha inviato 6mila soldati. I rinforzi sono iniziati ieri senza "preavviso o il permesso dell'Ucraina, in contrasto con i principi di non ingerenza negli affari degli stati confinanti. Il neo premier della Crimea stamani aveva chiesto l'aiuto del presidente russo Vladimir Putin per restaurare la "pace e la calma" nella regione e a strettissimo giro il Cremlino aveva fatto sapere che non avrebbe ignorato la richiesta di aiuto.