cronaca

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'Golfo dei veleni', passa la linea morbida.


Il consiglio comunale della Spezia chiesto ieri dalle opposizioni per discutere sulle vicende dei presunti veleni interrati in porto (smentiti dalle verifiche dei Ram della Capitaneria di Porto) e sul trasporto eccezionale di materiale radioattivo avvenuto una settimana fa, ha votato l'ordine del giorno presentato dalla maggioranza (Pd, Comunisti italiani e Psi). L'ordine del giorno impegna il sindaco a proseguire lo studio epidemiologico per le patologie correlate, a proseguire nella bonifica del sito di Saturnia, a sollecitare la Regione per trovare le risorse necessarie alle operazioni di bonifica dei siti inquinati, e a richiedere al Prefetto il preventivo coinvolgimento delle istituzioni locali in caso di transito sul territorio comunale di materiali "con profilo di pericolosità".


Quanto deciso non ha trovato il consenso delle opposizioni consiliari che chiedevano, tra le altre cose, la ricomposizione della commissione sulle bonifiche e indagini strumentali più approfondite per la ricerca di eventuali 'veleni' interrati nelle banchine del porto. Per quanto riguarda il transito di scorie, l'opposizione ha chiesto che la popolazione venga avvertita in modo preventivo.