cronaca

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Ci vorranno "molte ore" per riparare il guasto al gasdotto che da ieri sera obbliga i genovesi e gli abitanti di altri comuni limitrofi a fare a meno del riscaldamento.


Lo ha comunicato l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Genova Gianni Crivello spiegando che il Comune "sta preparando una apposita ordinanza" per trasformare in divieto l'appello a non utilizzare gli impianti per il riscaldamento lanciato ieri sera. "Purtroppo i tempi per riparare il guasto saranno più lunghi del previsto" ha aggiunto l'assessore. Molti i disagi in città per le famiglie, le aziende e le attività commerciali. "Non ricordo un evento simile che abbia coinvolto così tante persone" ha commentato l'assessore Crivello.


Il tutto a causa di un guasto alla rete Snam di distribuzione del gas in località Orero a Serra Riccò.


La protezione civile di Genova ha invitato ieri sera la cittadinanza a non utilizzare il metano se non per cottura del cibo. Da ieri sera si invitano tutti gli amministratori di condominio, con effetto immediato, a chiudere l’impianto centralizzato intervenendo sulla valvola di intercettazione o di richiedere l’intervento del manutentore. Si invitano tutti i gestore calore, con effetto immediato, ad intervenire sugli impianti tele controllati o di intervenire con proprio personale per chiudere gli impianti centralizzati.


I comuni interessati sono: Genova, Mele, S.Olcese, Ceranesi, Serra Riccò, Bogliasco, Pieve, Bargagli, Torriglia, Tribogna, Moconesi, Avegno, Cicagna, Favale di Malvaro, Uscio, Lorsica, Neirone, Lumarzo, Davagna, Mignanego.


Attivato il Centro operativo comunale di protezione civile (Coc) per affrontare l’emergenza. Il Comune ha aperto una linea diretta con i cittadini tramite un numero verde: 800 1777 97.