Non si considerano commercianti, ma artigiani perché le materie prime che comprano le lavorano e le trasformano.
Per questo un gruppo di ristoratori del Tigullio, prima esperienza italiana, ha deciso di abbandonare le associazioni di categoria del commercio, per abbracciare Confartigianato. E così a Rapallo è nata una nuova sigla già riconosciuta da Confartigianato Genova: si chiama A.R.I.A. (associazione ristoratori italiani artisti) e conta una trentina d'iscritti. "Ci batteremo per cambiare un sistema di leggi che non ci tutela, né come lavoratori, né come cittadini", spiega il presidente Rocco Costanzo. Tra le proposte di A.R.I.A. ci sono quelle di unificare le regole dei controlli tra tutti i soggetti interessati, Capitaneria di Porto, Nas e Asl "perché ognuno di questi soggetti opera in maniera differente" e valorizzare le scuole alberghiere per poter incentivare i giovani studenti a portare avanti le tradizioni culinarie del territorio.
cronaca
Ristoratori lasciano associazioni commercio: "Siamo artigiani"
47 secondi di lettura
Ultime notizie
-
'Blue Gallery', in Galleria Mazzini il forum dedicato all'economia del mare
-
Salis a Terrazza: "Sono di sinistra e curo l'aspetto, la destra se ne faccia una ragione"
- A Viaggio in Liguria gite primaverili, tra entroterra e borghi costieri
- Vite da mascotte, Pully in visita al museo del Genoa abbraccia Grifo
-
"Paghi o arrestiamo suo figlio": la polizia genovese smantella banda di truffatori di Napoli
-
Stadio tutto del Comune, Bucci risponde a Salis: "Dove trova i soldi?"
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso