cronaca

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La Guardia di finanza ha avviato alcuni accertamenti sulla convenzione stipulata tra l'Asl savonese e il centro Vada Sabatia di Vado Ligure, dove numerosi pazienti sono stati vittima di maltrattamenti da parte di alcuni infermieri. Le fiamme gialle vogliono accertare se fossero rispettati gli accordi per quel che riguarda il numero di operatori impiegati nel reparto, la preparazione e i titoli degli operatori e se questi sostenevano corsi di aggiornamento.

Accertamenti sono stati avviati anche sulle cartelle cliniche e i referti medici di alcuni disabili del reparto 3D, che negli ultimi due anni hanno dovuto ricorrere al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo dopo cadute sospette che potrebbero essere invece conseguenza delle violenze subite.

Al momento, con l'accusa di concorso nei maltrattamenti, sono in carcere nove persone mentre tre sono agli arresti domiciliari