cronaca

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La procura di Savona sta indagando su un ammanco di circa 30 mila euro dall'ufficio contabile del comune di Calice Ligure del quale era a capo un ragioniere che si è suicidato il 7 aprile scorso. Ne dà notizia la Stampa di Savona.

Il ragioniere lavorava a Calice da circa 17 anni e solo da due anni collaborava anche con il comune di Tovo S.Giacomo, sempre nel savonese occupandosi, con potere di firma, di conti e pagamenti.