cronaca

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Le dichiarazioni di Silvio Berlusconi sul suo affidamento in prova ai servizi sociali, rese ieri nell'intervista andata in onda su La7  da quanto si è appreso, sono al vaglio del Tribunale di Sorveglianza di Milano che lo scorso 15 aprile gli ha concesso la misura alternativa alla detenzione domiciliare.

E intanto oggi Berlusconi ha attaccato ancora Napolitano e Grillo.

"La sentenza Mediaset è stata un altro colpo di Stato", afferma Berlusconi a Mattino Cinque. "E' stata utilizzata per cacciarmi dal Senato, per rendermi incandidabile per 6 anni e ha tolto il leader del centrodestra e l'unico che riusciva a tenere insieme i moderati". E sul Capo dello Stato Berlusconi dice: ""L'ho detto a lui in faccia. Siccome sa che la sentenza Mediaset è assolutamente infondata e ingiusta ho detto: lei è garante della Costituzione, è risorsa di sicurezza, lei dovrebbe sentire il dovere morale di darmi la grazia, non posso chiederla io perché altrimenti ammetterei la colpa. Lei il ha potere monarchico di darla".

Poi l'attacco a Beppe Grillo: "Gli italiani devono imparare ad avere paura perché Grillo lo si vede anche dal modo in cui organizza la sua setta mi fa ricordare personaggi come Robespierre oppure Marx e Lenin. Grillo è il prototipo di questi signori Hitler compreso".