Cus Genova, domenica sfida decisiva al Carlini

Il Cus chiama Genova alla mobilitazione generale. Domenica al Carlini si gioca la partita dell’anno, quella che può valere la salvezza, anche diretta, o i play out: un supplemento di emozioni e adrenalina per rimanere nel girone 2 della Serie A.

I ragazzi di Bordon sfidano i sardi del Capoterra. Sempre in Sardegna, gli Amatori Alghero affronteranno il Prato Sesto. Nemmeno un maestro del thriller poteva immaginare un finale di regular season così sportivamente drammatico.

Quattro squadre, un solo obiettivo: la salvezza. Che può arrivare da una serie di combinazioni da fare perdere la testa a vagliarle tutte.

Divertitevi voi, tenendo conto della classifica che vede il Capoterra a quota 39, PratoSesto 38, Cus Genova 36 e Amatori Alghero 33.
Bordon e i suoi ragazzi devono solo pensare a vincere. Poi sia quel che sia. Salvezza diretta o play out sarà comunque un’impresa, vista com’era la situazione a febbraio.
La squadra è maturata molto sotto la guida del tecnico rodigino. Sono arrivati risultati e consapevolezza dei propri mezzi. Ora siamo arrivati all’ultimo atto e tutti devono dare il massimo. I giocatori, ma anche il pubblico. L’appello a Genova è di venire al Carlini e dare alla squadra il calore e il supporto che la città dimostrò un anno fa quando in palio c’era la promozione.
La sfida di domenica al Capoterra vale ancora di più. Perché la permanenza in Serie A permetterà alla società di Montezovetto di raggiungere più velocemente i suoi obiettivi. Arrivare in tre anni all’Eccellenza, ma soprattutto sviluppare, attraverso il rafforzamento societario, il movimento rugbistico genovese: il che significa più attività di base, migliori infrastrutture, organizzazione di partite internazionali, prestigio per la città.
Genova, per tradizione e cultura sportiva, è sensibile al fascino di questi appuntamenti. Quindi sarà bellissimo vedere il Carlini pieno, ribollire di passione, capace di spingere il Cus verso una vittoria di importanza vitale. La partita comincerà alle ore 15 e 30. L’ingresso è gratuito. Tutta la città è invitata