cronaca

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Sono accusati di ricettazione i titolari di una societa' della Spezia, nel cui magazzino sarebbero stati trovati 20 dei 700 chili di materiale esplosivo trafugato in un deposito giudiziale all'interno di una cava a Moconesi.

Nell'esercizio dei due indagati la polizia ha sequestrato fuochi d'artificio gia' confezionati che sarebbero stati trafugati a Moconesi. Gli indagati, interrogati sulla provenienza del materiale, non hanno saputo fornire informazioni dettagliate.

Il furto dell'esplosivo era salito agli onori della cronaca per la compatibilità del materiale con quello utilizzato per confezionare l'esplosivo usato nell'attentato a un contenitore per la raccolta differenziata in via Balbi.