
"Le divisioni esistono, ma ci sono le condizioni per arrivare alla riforma dei porti", dice il senatore Pd Filippi, che dopo aver svolto il ruolo di mediatore nel suo partito chiede ai suoi di passare dalle parole ai fatti. Anche per Lorenzo Forcieri, presidente dell’autorità portuale della Spezia, una convergenza “è possibile”.
Critico il senatore genovese di Liguria Civica Maurizio Rossi, che dice: “Basta chiacchiere e giochi di potere, il governo ha la forza necessaria per la riforma dei porti. Lo facciano! Le divisioni sono tutte all’interno del partito democratico”.
"Nella riforma portuale sia tutelato il ruolo di garanzia per la sicurezza garantito dalle capitanerie di porto", è invece l’auspicio del comandnante delle capitanerie Felicio Angrisano.
IL COMMENTO
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