
Una signora si è sentita addirittura male, per la tensione e la calca, un disabile aspetta la mamma seduto sul suo girello malfermo, è dovuta intervenire la polizia. Da quattro ore e chissà per quante ancora.
Corso Torino 36, Genova. Va in scena una triste commediola italiana: scadenza dell'Imu e della Tasi, pena pagamento di penali di non si sa ancora quale entità. C'è la coda, a livello di duecento persone, mica meno. Ma per ottenere i documenti e conoscere l'entità del dovuto, mica per pagare, quella sarà un'altra avventura.
La gente lamenta il fatto che il patronato sia stato latitante nel fornire appuntamenti e informazioni, costringendoli ad arrivare all'ultimo. Un povero volontario, che funge da capro espiatorio, si sforza di far mantenere la calma, dando i numeri "in tutti i sensi" dice. "Siamo arrivati all'ultimo perché il Comune ha deciso all'ultimo" spiega.
IL COMMENTO
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