cronaca

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Il giorno decisivo è il 20 luglio, forse prima, ma entro quella data la 'Concordia' lascerà lo specchio di mare davanti all'Isola del Giglio dove si trova dal 13 gennaio 2012, dalla notte del naufragio.

Destinazione ormai quasi certa Genova, anche se manca l'ultima parola, il tassello decisivo: quella del governo. Con il via libera del Consiglio dei ministri, dopo il mancato accordo nella conferenza dei servizi per il 'no' di Regione Toscana e Provincia di Grosseto che hanno spezzato l'ultima lancia a favore di Piombino,la Concordia potrà "salpare" verso il suo ultimo porto di arrivo per essere smantellata.


"Siamo in grado di farlo entro quella data", ha detto il capo della protezione civile e commissario per la Concordia Franco Gabrielli incontrando la popolazione dell' Isola. Ed ha chiuso ad ogni possibile ipotesi di rinvio: ""Questa nave un altro inverno non lo può sopportare".