
E scatteranno anche le nuove ricerche dell’ultimo disperso del naufragio, il cameriere indiano Russel Rebello: “"Appena la nave lascerà l'isola faremo una ulteriore verifica dei fondali” ha detto Gabrielli che ha poi spiegato comee le ricerche continueranno anche "durante lo smantellamento. Speriamo - ha aggiunto - di mettere fine a questa ricerca e a questa tragica vicenda". Ricerche che hanno il sostegno anche della famiglia di Rebello. Il fratello Kevin, su Facebook, ha scritto: “Credo fortemente che troveranno il corpo del mio caro fratello Russell. Che Dio vi benedica".
Intanto la direttrice dell'Osservatorio ambientale per la Concordia, Maria Sargentini, si dice "ottimista" per la riuscita delle operazioni di rigalleggiamento e trasporto a Genova del relitto della Costa Concordia, ma ricorda che "l'operazione si porta dietro un margine di rischio".
L'Osservatorio, dopo un via libera preliminare al progetto, in giornata dovrebbe dare l'ok definitivo.
Nella conferenza stampa che ha illustrato le operazioni di rigalleggiamento Gabrielli ha detto: "Nessun può lasciarsi andare all'entusiasmo e pensare che sia una formalità. Il nostro pensiero va ai familiari delle 33 vittime fra i quali il sub spagnolo morto sul lavoro". A quel punto in sala stampa è partito un applauso.
Gabrielli ha poi sottolineato "il buon esito che ci auguriamo ci sarà e che va attribuito a Costa" ricordando che "anche la parte pubblica ha seguito passo dopo passo il progetto".
"Non è il momento del trionfo e dell'entusiasmo, il pensiero torna a quella fatidica notte". Lo ha detto Michael Thamm, Ad di Costa in conferenza stampa al Giglio aggiungendo di pensare che il rigalleggiamento e lo spostamento della Concordia "si chiuderanno con successo".
"Abbiamo la ragionevole certezza che tutto funzionerà". Lo ha detto Franco Porcellacchia, capo progetto tecnico per Costa delle operazioni di rimozione della Concordia. Porcellacchia ha spiegato che già oggi "sono state fatte operazioni di alleggerimento" dei cassoni che faranno rigalleggiare la nave. I tempi per il rigalleggiamento sono di "una settimana o, se tutto va al meglio, cinque giorni".
Porcellacchia ha anche spiegato che "il viaggio della Costa Concordia dall'Isola del Giglio a Genova, la cui partenza è prevista per lunedì 21, potrebbe essere anticipato a sabato 19 nel caso in cui non ci siano intoppi nel rigalleggiamento e le condizioni meteo siano ottimali".
IL COMMENTO
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