cronaca

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Meriam Yahia Ibrahim Isha, la giovane cristiana prima condannata a morte a Khartoum, in Sudan, per apostasia e poi liberata, è arrivata a Roma con il marito e i due figli a bordo di un volo della presidenza del Consiglio. Con lei era il viceministro agli esteri Lapo Pistelli che da tempo segue il caso della donna sudanese.


Ad accogliere la 27enne sudanese il presidente del Consiglio Matteo Renzi, accompagnato dalla moglie Agnese, e il ministro degli Esteri Federica Mogherini.
Renzi ha detto: “Oggi è un giorno di festa”