Sgominata banda italo-albanese di spacciatori, custodivano droga nei muri a secco

Facevano arrivare sul territorio di Rapallo e Santa Margherita Ligure grandi cocaina purissima, poi li nascondevano tra boschi e muri a secco. I narcotrafficanti erano cittadini italiani e albanesi, scovati al termine dell’operazione “Calce viva” condotta dalla Questura di Genova.

In manette sono finiti due albanesi, muratori, bloccati con un panetto di cocaina che avevano appena nascosto in un bosco sulle alture di Rapallo. Complessivamente, al termine dell’attività d’indagine, sono stati sequestrati circa 800 grammi di sostanza stupefacente.

I primi pedinamenti avevano portato al sequestro di 53 grammi di cocaina occultati all’interno di un canale di scolo, vicino all’abitazione di uno dei due albanesi sottoposti a fermo. Poi la scoperta di altra cocaina all’interno di muri a secco sulle alture di Rapallo, custodita in barattoli a chiusura ermetica e suddivisa per dosi di peso differente.

Nel corso dell’attività è stato arrestato anche un cittadino italiano che aveva acquistato 10 grammi di cocaina per spacciarla a sua volta: condannato in primo grado a 4 anni e sei mesi di reclusione.