Caso Baldanzeddu, l'agente di Di Cesare: "Non è un giocatore violento"

Continuano le polemiche attorno all’infortunio di Ivano Baldanzeddu, che resterà fuori un anno dopo l’intervento del bresciano Di Cesare.

Dopo la rabbia del Presidente dell’Entella Gozzi, oggi è intervenuto il procuratore di Di Cesare, Silvio Pagliari che in un comunicato scrive: ““Se c’è un giocatore con qualità tecniche e poco incline al gioco falloso nel campionato di Serie B, questi è senza dubbio Valerio Di Cesare. Quello di sabato è stato un intervento di gioco, nel quale Valerio ha preso prima la palla, come testimoniano le immagini. A fine gara il ragazzo si è subito procurato il numero del collega infortunato per mandargli un sms. Nella giornata di ieri Di Cesare ha telefonato a Baldanzeddu per informarsi sulle sue condizioni e per scusarsi nuovamente: Baldanzeddu è stato disponibilissimo ed ha accettato le scuse, riconoscendo che si è trattato di un intervento di gioco che può capitare su un campo da calcio, ed ha rassicurato Valerio. Di Cesare è un difensore tutt’altro che rude e le quattro giornate di squalifica dello scorso anno a Crotone, come riportato dalla stampa in data odierna, sono arrivate per proteste e non per gioco violento. Dunque chi si permette di criticare Di Cesare definendolo rude e falloso significa che non conosce né il calciatore né l’uomo. Per finire colgo l’occasione per fare un grande in bocca al lupo a Baldanzeddu”.