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Mattia Perin è ormai un habituee della Nazionale. Il portiere del Genoa, silenziosamente, con le sue grandi prestazioni in maglia rossoblù si è conquistato prima la fiducia dell'ambiente rossoblù, poi anche quella dei ct azzurri. E se Prandelli lo ha fatto esordire e lo ha portato ai Mondiali, Antonio Conte non ha potuto fare a meno di confermarlo, spalla silente ma in crescita di Gigi Buffon e di Sirigu con il quale battaglia per un posto al sole.

In questi giorni, dunque, Perin è nel ritiro azzurro per preparare la doppia sfida di qualificazione europea contro Azerbaijan e Malta. Due partite non particolarmente insidiose nelle quali, chissà, potrebbe esserci spazio anche per lui. Due partite per le quali Conte ha chiamato, in difesa, anche un giovane interessante, Daniele Rugani, rivelazione dell'Empoli.

E va da se che Perin e Rugani,nei primi giorni di ritiro hanno parlato anche del loro prossimo incrocio di campionato: lunedì 21, infatti, alla ripresa della serie A, le luci del Ferraris si accenderanno sulla sfida tra Genoa ed Empoli. Hanno parlato, dicevamo, perchè l'infortunio di Romagnoli ha dirottato Rugani nuovamente in Under 21. Ma per il difensore empolese il ritorno in nazionale A è solo rimandato.

SQuadre in salute, reduci da due vittorie contro Parma e Palermo e fucina anche di giovani talenti, come, ad esempio, da una parte e dall'altra confermano le qualità di Sturaro o di Verdi, per fare due nomi. Ma loro, Perin e Rugani sono già azzurri "maggiori". Genoa-Empoli, dunque, vivrà un gustoso anticipo.

Intanto il Genoa riprende la preparazione a Pegli. Assenti i nazionali Kucka, Roncaglia e Perin, lavoro a parte per gli infortunati Sturaro e Fetfa. DOmenica alle 17 al Ferraris l'amichevole con gli ucraini dello Shakthar.