Da lunedì sono inoltre disponibili, su richiesta del Prefetto di Genova, cento brande ed effetti letterecci per l’allestimento di un dormitorio a Piazzale Kennedy per Vigili del Fuoco e Polizia Municipale. Lo sgombero dei locali da acqua e fango, con tanto di ritiro di mezzi trascinati e accatastati dall’alluvione, è un processo in continua evoluzione; alcuni volontari Cri sono inoltre in giro per la città per effettuare medicazioni a volontari e soccorritori che spesso si procurano piccole ferite ed escoriazioni mentre spalano il fango. La Metropolitana di Brignole è inoltre occupata ad aspirare i sottofondi della stazione ancora completamente allagata.
La situazione non cambia a Montoggio dove venti volontari continuano a preparare pasti per duecento persone nei locali Cri. Aiuti anche in Valle Stura, Rossiglione e Savignone grazie alle squadre di volontari di Urbe e Varazze.
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria