
Un film sulla storia di Tomaso Bruno, il giovane albenganese detenuto insieme a Elisabetta Boncompagni, da oltre quattro anni nel carcere di Varanasi, in India, per l'accusa di omicidio del loro allora compagno di viaggio, Francesco Montis.
Il budget è destinato alla copertura dei costi della missione della troupe e del regista, in occasione della sentenza definitiva dalla Corte Suprema di Nuova Delhi sul caso Bruno, in programma il 28 ottobre.
La troupe è stata in India, al fianco di Marina ed Euro Bruno, i genitori del ragazzo di Albenga che dal 2010 lottano per la sua scarcerazione, per filmare i giorni di attesa della discussione del caso e incontrare Tomaso.
IL COMMENTO
La Costituzione, Salis in Lottomatica e la politica di cui non puoi fidarti
Ti ricordi Bilancia? 17 omicidi in sette mesi di terrore