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Giornata genovese per il commissario tecnico della Nazionale, Antonio Conte, in visita ai centri sportivi di Sampdoria e Genoa. Prima tappa a Bogliasco. "Ho accettato l'invito di Sinisa Mihajlovic, siamo amici e vedo che la Sampdoria sta facendo bene. Sono contento per loro, ha giocatori interessanti che stiamo valutando. Sia la Samp che il Genoa sono realtà importanti, destinate a crescere e che investono sui giovani", ha detto Conte prima di trasferirsi a Pegli per seguire l'allenamento dei rossoblù. 


Il coach degli Azzurri è tornato anche sulla partita che l'Italia disputerà a Genova contro l'Albania. "Saremo a Genova con la Nazionale per dare una mano alle persone che hanno avuto un sacco di problemi, per questo ci aspettiamo tante persone allo stadio. Questo popolo è un esempio per la sua forza". Il commissario tecnico ha voluto mandare un messaggio importante in vista dell'amichevole in programma allo stadio Luigi Ferraris il prossimo 18 novembre quando l'Italia sfiderà l'Albania, match organizzato per aiutare le popolazioni genovesi colpite dall'alluvione lo scorso 9 ottobre

Il ct è arrivato poco prima delle 11 al centro sportivo blucerchiato di Bogliasco, accompagnato dal team manager Gabriele Oriali. Ha parlato a lungo con Mihajlovic e ha assistito all'allenamento. La stessa cosa ha fatto nel pomeriggio al 'Signorini' di Pegli con Gasperini e il Genoa durante l'allenamento dei rossoblù.

"Con giovani come Perin, Sturaro e Mandragora il Genoa sta dando un esempio importante per il calcio italiano". Lo ha detto il ct della Nazionale Antonio Conte dopo la visita al centro sportivo rossoblu a Pegli. "Si vede che qui al Genoa c'è un progetto condiviso tra allenatore e società riguardo ai giovani. Ieri Gasperini non avrebbe potuto fare esordire in A contro la Juventus, non l'ultima arrivata, un giovane di 17 anni come Mandragora se non ci fosse una unità di intenti. Per noi allenatori questa condivisone è importante, perchè a volte per non rischiare in certe partite si preferisce fare giocare uno esperto". Mandragora ha ben figurato ieri a centrocampo dove ha avuto in particolare il compito di affrontare Pogba. Sulla sconfitta della Juve ieri sera, Conte ha detto: "giocare a Genova e sempre molto difficile perchè impone ritmi intensi e non è semplice da affrontare. Qui non è mai una passeggiata", ha concluso Conte.