
Lì dietro ad alcuni palazzi e sulle sponde del torrente Riccò opera una ditta che si occupa di finestre, tapparelle e accessori: "Il fango ha distrutto tutto, oltre 800 mila euro di danni" dicono i proprietari.
Ma la difficoltà del momento è anche quella di liberare la realtà professionale dalla melba: "Nessuno ci vede perché siamo un po' nascosti, ma necessitiamo di forza lavoro al più presto. Chiunque volesse venire a darci una mano è il benvenuto. Siamo disperati".
IL COMMENTO
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