
Dopo alcuni minuti di tensione gli antagonisti sono stati respinti con una carica dalla polizia. I tafferugli in via Santa Margherita sono cominciati quando un gruppo di attivisti del centro sociale Cantiere e antri antagonisti, con caschi e scudi di polistirolo, si sono presentati ai varchi presidiati dalla polizia e hanno cercato per due volte di sfondare il cordone di agenti in assetto antisommossa.
Prima le forze dell'ordine hanno impedito lo sfondamento e poi, visto il persistere dei manifestanti che hanno anche lanciato fumogeni e oggetti, è scattata una carica durata pochi secondi che li ha fatti arretrare. La tensione rimane alta con i centri sociali che fronteggiano la polizia anche se il loro numero è esiguo, poche decine di militanti che scandiscono slogan per lo stato sociale in memoria di un anarchico greco, Alexis Grigoropulos, e contro le politiche del governo. Protesta anche su impalcatura Galleria. Un piccolo gruppo di manifestanti ha dato vita a un blitz in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. Alcuni esponenti dei comitati contro gli sgomberi sono saliti su impalcature prospicienti piazza del Duomo e hanno srotolato un grande striscione con la scritta 'Occupiamo le case vuote. Basta sgomberare'. S
Secondo quanto riferito dalla Questura si tratterebbe di un gruppo formato da anarchici e antagonisti.
L'ULTIMA VOLTA DI BERNABOIN - Oggi per l'ultima volta Daniel Barenboim dirigerà la prima alla Scala, la sua quinta in sei anni. E per il maestro di origini israeliane questo ha i contorni di un vero e proprio addio dato che da fine mese lascerà l'incarico di direttore musicale. Il 23, con l'ultima rappresentazione del Fidelio di Beethoven, salirà sul podio per l'ultima volta. E dopo lo spettacolo ci sarà un momento di brindisi con i lavoratori del teatro. Con l'orchestra, invece, il maestro uscirà a cena il 20 dicembre.
IL COMMENTO
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