
Secondo la fondatrice del Manifesto è proprio la scarsa partecipazione a fare la differenza in negativo: "Il Partito Comunista soprattutto, ma anche la Democrazia Cristiana, era un pezzo della società stessa che si sentiva responsabile e partecipava. Non c'è più la dimensione collettiva, è questo il problema ancora prima della crisi della sinistra: alla gente non interessa più la democrazia, non partecipa. La democrazia non sono solo diritti, è un potere deliberativo di ogni cittadino che deve partecipare".
E il Partito Democratico, dominato dalla figura di Renzi, come s'inserisce in questo panorama politico? "Il PD è investito da una crisi democratica innanzitutto, non parlo di linea ma una persona che dice "faccio tutto io e poi al limite mi dite se va bene o male" non è democratica, è un'altra cosa".
IL COMMENTO
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