Dopo l'addio al Pd di Sergio Cofferati, le Primarie portano ad altri effetti, stile terremoto, all'interno del partito. Lo strappo arriva anche dai civatiani, con l'onorevole Luca Pastorino che fa sapere come "Liguria Possibile non voterà Raffaella Paita"
L'associazione "lavora alla creazione di una nuova lista di centro sinistra per le prossime elezioni regionali, coerente con valori politici e etici che sono stati violati nelle primarie di domenica scorsa di cui non riconosce il risultato inquinato dai voti della destra e dai potenziali episodi di voti di scambio.
"Vogliamo partire da "rete a sinistra", -spiega Pastorino- che già mette insieme tutti i partiti e le associazioni della sinistra ligure, per costruire un progetto innovativo, moderno, coerente da rivolgere a tutti i cittadini liguri e ai militanti e elettori del Pd che sono preoccupati per il futuro della nostra Regione e che non condividono questa mutazione genetica del Partito Democratico e vogliono invece un'altra storia per la Liguria."
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Pd, lo strappo dei civatiani: "Non voteremo Paita"
L'onorevole Pastorino all'attacco dopo l'addio di Cofferati
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