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Accordo per il cessate il fuoco in Ucraina a partire dal 15 febbraio. E' il risultato dei colloqui a Minsk tra i leader di Russia, Ucraina, Francia e Germania, secondo quanto annunciato dal presidente russo Vladimir Putin. Siamo riusciti a raggiungere un accordo sui punti essenziali ha aggiunto Putin.

Dopo una storica maratona negoziale notturna di oltre 13 ore, forse la più lunga della loro carriera, Putin, Poroshenko, Merkel e Hollande hanno concluso a Minsk il vertice in formato Normandia per riportare la pace nel Donbass. Una vera guerra di nervi, come prova il volto tirato dei 4 leader, con la Merkel reduce anche dal volo da Obama. Putin, Poroshenko, Merkel e Hollande puntano ad ottenere un cessate il fuoco nell'est ucraino entro 48 ore: lo riferisce Ria Novosti.

La maratona ha messo a dura prova anche le decine di giornalisti che hanno deciso di attendere la fine del summit al pian terreno del palazzo dell'Indipendenza, accampandosi ovunque per brevi dormite interrotte da falsi allarmi sulla conclusione dei negoziati. Anche alcuni membri delle delegazioni presidenziali sono crollati dal sonno.

Le condizioni proposte dalla Russia al negoziato di Minsk sono "inaccettabili". Lo aveva detto il presidente ucraino Petro Poroshenko, citato dall'agenzia russa Ria Novosti. Poroshenko ha comunque precisato che "c'è ancora una speranza" che si raggiunga un compromesso per mettere fine al conflitto nel Donbass.

Putin ha spezzato una matita durante una delle prime fasi del negoziato sulla crisi ucraina, al vertice di Minsk con Poroshenko, Merkel e Hollande, tradendo così il suo nervosismo: l'immagine è stata immortalata da alcuni fotografi ed ora gira sul web.