
“La città non è ferma, anche in un momento di crisi”, aggiunge Doria, che parte dai lavori sul Bisagno: “Nell’immediato non migliorano la vita dei cittadini, ma a lavori ultimati ridurranno il rischio delle esondazioni”. Non solo infrastrutture, nell’elenco delle iniziative in corso Doria mette in primo piano la cultura: “Invito i cittadini genovesi anche in occasione delle festività di Pasqua di andare a Villa Croce o a visitare la mostra sugli espressionisti tedeschi al Ducale. Quest’anno si è rifatto dopo anni il Premio Paganini”.
Poi il verde: “Sui parchi urbani si fa un lavoro continuo dei lavori di manutenzione per migliorare la città. Sull’Acquasola il Comune ha chiuso dopo anni un contenzioso che aveva tenuto bloccato per anni il parco sulla vicenda del parcheggio. Abbiamo sbloccato la situazione e ora si sta studiando un progetto che non voglio che sia immediatamente contestato da tutti. Il progetto verrà discusso con gli ambientalisti e i cittadini, per fare un progetto che sia realizzabile e in un parco che non costi troppo nei lavori di manutenzione”, dice Doria- “Sono esempi di cose che si sono fatte. La città non è ferma, pur in un momento di crisi”, conclude il primo cittadino.
IL COMMENTO
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