cronaca

Presentato il bilancio dell'attività operativa del 2014
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Lotta alle frodi ed all’evasione fiscale, tutela della spesa pubblica, contrasto alla criminalità economico-finanziaria ed ai traffici illeciti: questi i principali settori al centro delle attività sviluppate dalle Fiamme Gialle della Liguria nel corso del 2014, a tutela dell’economia legale e della competitività del Paese.

Per quanto riguarda il contrasto alle frodi ed all’economia sommersa, sono stati eseguiti complessivamente 3.441 interventi ispettivi, tra verifiche e controlli, e concluse 659 indagini di polizia giudiziaria che hanno consentito di denunciare 287 responsabili di reati, anche in ordine a casi di evasione fiscale internazionale realizzata attraverso condotte illecite riconducibili a fittizie residenze all’estero di persone fisiche e società.

Sono stati scoperti, inoltre, 298 evasori totali, soggetti completamente inadempienti agli obblighi della dichiarazione dei redditi annuale. In materia di scontrini e ricevute fiscali i controlli sono stati 16.741, di cui 4.120 risultati irregolari (pari al 25% di quelli totalmente eseguiti). Individuati 402 lavoratori irregolari, di cui 297 totalmente in nero, e nr.223 datori di lavoro che hanno utilizzato manodopera irregolare/in nero.

Il lavoro dei Finanzieri liguri è stato rivolto anche alla vigilanza sulla spesa pubblica. Sono state scoperte, nel corso del 2014, frodi ai finanziamenti comunitari e nazionali per circa 2,4 milioni di euro ed accertato un danno erariale di oltre 21,6 milioni di euro. Denunciati 124 soggetti per reati contro la pubblica amministrazione (corruzione, concussione, peculato e abuso di ufficio). Sono stati controllati appalti pubblici per oltre 50 milioni di euro, individuando procedure di affidamento viziate da irregolarità per oltre 18,4 milioni di euro, in ordine alle quali sono stati denunciati 23 responsabili. Altri 15 soggetti sono stati denunciati per truffe ai danni del sistema previdenziale ed assistenziale per complessivi 296.444 euro. Sono poi stati eseguiti 252 interventi a vigilanza del corretto utilizzo delle c.d. “prestazioni sociali agevolate”, che hanno consentito di smascherare 97 “finti poveri”, ossia persone che, mediante dichiarazioni reddituali non veritiere, hanno beneficiato indebitamente di agevolazioni ed esenzioni. Svolti infine 85 interventi in materia di spesa sanitaria, che hanno portato ad accertare frodi connesse principalmente all’indebito ottenimento di esenzione dal ticket sanitario.

Nel comparto del contrasto al contrabbando di sigarette sono state sequestrate circa 28,5 tonnellate di tabacchi lavorati estere, di cui oltre 21 di tipo “cheap white”, ossia sigarette prodotte all’estero ed introdotte nel territorio comunitario in quanto non rispondenti agli standard di produzione e commercializzazione UE, nocive per la salute dei consumatori). La Guardia di Finanza è anche impegnata sul fronte della lotta alle frodi in materie di accise e di altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi, con il duplice scopo di tutelare il gettito assicurato all’Erario e di preservare la correttezza del mercato. In tale contesto, attraverso un dispositivo articolato anche su una componente dinamica per controllare i vari segmenti della filiera commerciale, i Reparti della Liguria, all’esito di 304 interventi, hanno sequestrato prodotti energetici pari a 6.537 kg. ed accertato un consumo in frode per 4.000 kg..

Nell’ambito della lotta al riciclaggio di capitali illeciti, in Liguria sono stati denunciati complessivamente 53 soggetti, attraverso il sistematico sviluppo di indagini di polizia giudiziaria, l'approfondimento di 358 segnalazioni di operazioni sospette e l'esecuzione di 17 ispezioni e controlli antiriciclaggio nei confronti degli operatori sottoposti alla vigilanza ispettiva del Corpo.

Per quanto riguarda la tutela dei diritti di proprietà e dei consumatori, le attività delle Fiamme Gialle della Liguria hanno permesso di sequestrare complessivamente circa 2,4 milioni di articoli contraffatti, recanti falsa indicazione di origine o pericolosi, denunciando all’Autorità Giudiziaria 442 responsabili. Tra i prodotti illegali tolti dal mercato, non solo beni di lusso, ma anche generi di largo consumo.

Le indagini antidroga, condotte anche attraverso un capillare monitoraggio ai valichi di frontiera con l’impiego di unità cinofile, hanno invece portato al sequestro di oltre 623 kg di cocaina, di 600 kg di hashish e marijuana nonché alla denuncia di 226 persone, di cui 59 tratte in arresto.