salute e medicina

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"Una scelta in Comune" è il progetto che consentirà, dal 1° giugno, agli abitanti della Spezia di dichiararsi 'donatori di organi' all'atto del rinnovo della carta d'identità. La città del Golfo è il primo capoluogo ligure tra i quaranta comuni ad aver introdotto questa possibilità.

L'iniziativa, che ha incassato il sì della giunta comunale, è stata illustrata a Palazzo Civico dai rappresentanti dell'Aido, l'Associazione Italiana Donatori Organi. L'Aido svolgerà in proposito una campagna informativa e comunicativa di ampio respiro, per spiegare alla popolazione il senso di questa scelta e rafforzare la cultura della donazione di organi. Il personale dell'Ufficio Anagrafe, da parte sua, seguirà un corso di formazione in cui acquisirà le conoscenze di base relative a donazione e trapianto.

"Recepiamo un invito, che non è un obbligo, da parte del Governo" - spiega Patrizia Saccone, assessore ai servizi demografici - "credo si tratti di una grande scelta d'amore, un atto di generosità che serve a dare la vita. L'Aido, qui in città, si occupa di questa tematica da tanti anni, ma sono tanti ancora gli organi di cui abbiamo bisogno e tante le vite che possiamo salvare. Tra i giovani la morte è vista come qualcosa di astratto e lontano, ma basta pensare a tutti gli drammi automobilistici che accadono quotidianamente per capire come un organo donato può salvare la vita di un altro giovane e dare speranza ad una madre. Il mio invito, quindi, è ad interrogarsi e a dichiarare questa volontà al rinnovo della carta d'identità."