cronaca

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Un nuovo blitz contro presunti appartenenti all'area No Expo a Milano. La Polizia di Stato è intervenuta nel quartiere Giambellino dove nelle scorse ore erano state trovate mazze e molotov. Le indagini sono condotte dalla Digos che sta effettuando perquisizioni e controlli in vista delle manifestazioni No Expo previste per l'1 maggio.  Al setaccio ancora gli appartamenti in via degli Apuli, palazzine popolari di quattro piani abituate alle forze dell'ordine per gli sgomberi degli appartamenti Aler. Nessun antagonista a contestare l'operazione.

Nei giorni scorsi erano state scoperte mazze ferrate, bombe molotov e maschere antigas in alcuni appartamenti occupati abusivamente a Milano. 25 attivisti No Expo (6 italiani e 19 tra francesi e tedeschi) sono stati denunciati, mentre uno, tedesco, è stato arrestato. Accertamenti e perquisizioni sono stati eseguiti nel quartiere Giambellino (già al centro di tensioni, nei mesi scorsi, per la questione degli sfratti) dove una cinquantina di antagonisti e anarchici hanno protestato, senza incidenti, contro il blitz della Digos che ha riguardato tre appartamenti in via degli Apuli e uno spazio anarchico denominato "Base di solidarietà popolare".