Sono state completate a Lavagna le procedure per la realizzazione delle opera anti-alluvione sul fiume Entella che permetteranno di rendere la città del Tigullio più sicura in caso di forti piogge o allagamenti. La conferenza dei servizi, infatti, ha dato il via libera alla Città Metropolitana per mettere in atto una serie di interventi che permetteranno a tutto il centro di Lavagna dove abitano oltre diecimila abitanti di non essere più considerato "zona rossa" durante le alluvione.
In particolare si andrà ad agire con una serie di interventi sulla zona maggiormente soggetta ad allagamenti per le piene dell'Entella e nel tratto terminale del fiume dove saranno realizzate nuove difese anche sulla sponda destra chiavarese. Obiettivo la riduzione per questa zona dei rischi idraulici (ora sono altissimi), la sicurezza dei cittadini e la compatibilità ambientale delle opere.
Gli interventi di messa in sicurezza finanziati con oltre 10 milione di euro (otto da fondi statali e gli altri da stanziamenti regionali e della stessa città metropolitana) conterranno le piene centennali e, al limite dello loro capacità anche quelle duecentennali. In particolare il nuovo argine previsto sarà largo sette metri e sarà più alto con un muretto di protezione idraulica di 1,20 metri rispetto alla quota attuale.
In particolare si andrà ad agire con una serie di interventi sulla zona maggiormente soggetta ad allagamenti per le piene dell'Entella e nel tratto terminale del fiume dove saranno realizzate nuove difese anche sulla sponda destra chiavarese. Obiettivo la riduzione per questa zona dei rischi idraulici (ora sono altissimi), la sicurezza dei cittadini e la compatibilità ambientale delle opere.
Gli interventi di messa in sicurezza finanziati con oltre 10 milione di euro (otto da fondi statali e gli altri da stanziamenti regionali e della stessa città metropolitana) conterranno le piene centennali e, al limite dello loro capacità anche quelle duecentennali. In particolare il nuovo argine previsto sarà largo sette metri e sarà più alto con un muretto di protezione idraulica di 1,20 metri rispetto alla quota attuale.
IL COMMENTO
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