
L'avvocato torinese ha parlato per circa tre ore. Ha ribadito di come l'acquisizione dell'hotel Holiday Inn di Lugano attraverso la "plusvalenza" ottenuta dalla vendita di alcuni alberghi tra Roma e Milano, operazione da 16 milioni di euro, si sia svolta "in maniera assolutamente regolare" e di come non ci sia "stato nessun raddoppio di valore". "Le valutazione dei beni immobili - ha sottolineato l'avvocato di Berneschi - erano state fatte dall'agenzia del territorio a prezzi del 16% inferiori rispetto a quelle a cui sono state vendute".
Nel corso dell'udienza è stato anche sottolineato come la valutazione della società Assi 90 (per la Procura era stata gonfiata) fosse corretta. "Troviamo - ha aggiunto Anglesio - una valutazione simile a quella fatta dal commercialista Andrea Vallebuona fatta qualche mese più tardi da un perito nominato dal tribunale di Milano".
Ultimo aspetto l'affaire Balistas. l'acquisizione di una società su cui si fonderebbe, secondo l'accusa, il presupposto dell'associazione per delinquere. Secondo l'avvocato Anglesio, Berneschi non avrebbe nulla a che vedere con questo caso. "Non abbiamo mai trovato alcuna contestazione della Procura a carico del nostro assistito". Il gup Rubini dovrebbe decidere sia sulla competenza territoriale che sul non luogo a procedere entro l'udienza del 26 maggio. La prossima udienza è stata fissata al 15 maggio.
IL COMMENTO
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