cronaca

Resta la tensione tra Italia e Francia
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Sono 170, secondo le stime della Croce Rossa Italiana, i migranti che si trovano da una settimana sulla scogliera a Ponte S.Ludovico, pochi passi dal confine italo-francese. La notte è passata tranquilla. Intanto, la maggior parte dei migranti che si trovavano alla stazione ha accettato di trasferirsi nei locali messi a disposizione da Rfi.

E continua il "balletto" legato all'accoglimento o meno dei profughi alla frontiera italo-francese di Ventimiglia.

La Francia sta continuando la politica delle riammissioni: trova migranti irregolari sul suo territorio e li manda in Italia perché da lì sono arrivati, dicono le autorità transalpine. La polizia di frontiera italiana controlla i documenti dei migranti 'inviati' in Italia e se non fanno parte di quelli che veramente dall'Italia sono transitati li fa tornare oltre frontiera, a Mentone. 

Ieri questa situazione è stata vissuta complessivamente da 90 persone: 55 sono stati respinti dall'Italia. Nel pomeriggio c'è stata la sensazione che la Francia avesse adottato una linea morbida. Sensazione smentita.

"La nostra linea non è cambiata", ha spiegato all'ANSA un alto responsabile della prefettura delle Alpes-Maritimes. Il riaccompagnamento" dei migranti irregolari verso l'Italia "continua in modo normale".