
"Quando arriva un anziano - ha detto il primario dell'ospedale Galliera Paolo Cremonesi - cerchiamo di affidarli poi alle famiglie in modo tale da non lasciarli soli e seguirli in queste giornate per una maggiore prevenzione". Il primario del Pronto soccorso del S.Martino Paolo Moscatelli raccomanda "di aumentare i controlli della pressione per chi soffre di disturbi, oltre a una corretta idratazione, soprattutto per gli anziani che percepiscono meno il bisogno di bere".
Un altro fronte è quello della prevenzione da parte dei medici di famiglia. "Chiediamo maggiore collaborazione ai medici di base - sottolinea Luca Belingheri, primo dirigente del Villa Scassi -: quando arriva il caldo dovrebbero ridosare le terapie seguite dai loro pazienti, soprattutto per chi soffre di ipertensione".
Le alte temperature hanno fatto registrare un innalzamento dei livelli di ozono, con 21 sforamenti in città: 11 ai Giovi, 7 a Quarto e 3 in corso Firenze. Il centro operativo della Città metropolitana di Genova consiglia di evitare lunghe esposizioni all'aria aperta per i gruppi di popolazione più sensibili, come i bambini, gli anziani e le persone con problemi respiratori. Basse finora le concentrazioni degli altri inquinanti monitorati.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso