Rapimento Pollicardo, il consiglio comunale si stringe intorno alla famiglia
In previsione messa di raccoglimento e fiaccolata in paese
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A quattro giorni dal rapimento di Gino Pollicardo, uno dei quattro tecnici della Bonatti Costruzioni di Parma sequestrati in Libia, il consiglio comunale di Monterosso, dove l’uomo risiede con la famiglia, ha condiviso un documento di solidarietà che recita: “Il Consiglio Comunale di Vernazza, interpretando il sentire della popolazione locale esprime solidarietà, partecipazione e vicinanza a Gino Pollicardo, alla sua famiglia ed alla comunità di Monterosso al Mare in questo momento difficile. Auspichiamo e confidiamo che Gino, Fausto, Filippo e Salvatore possano far presto rientro alle loro case”.
Intanto la comunità sta programmando lo svolgimento di una messa di raccoglimento e di una fiaccolata, in attesa che dalla Libia e dalla Farnesina giungano buone notizie circa la liberazione degli ostaggi.
IL COMMENTO
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