
L'iniziativa non solo riveste un altissimo valore sociale, ma avrà anche immediati benefici pratici, derivanti dallo stretto collegamento tra la banca dati comunale e la banca dati in possesso del CNT.
Una preziosa opportunità quindi per incrementare il numero delle dichiarazioni e, conseguentemente, il bacino dei potenziali donatori.
Il progetto “Carta d’identità-Donazione Organi” ha inoltre l’obiettivo di favorire ed accelerare in tutta la Regione il processo di inserimento nel SIT (Sistema Informativo Trapianti) delle dichiarazioni di volontà dei cittadini sulla donazione degli organi.
La Legge 1 aprile 1999, n. 91 affida al SIT il compito di raccogliere le dichiarazioni di volontà dei cittadini, e rappresenta uno strumento accessibile ai coordinamenti locali per la verifica in modalità sicura e continuativa della volontà alla donazione.
L'attivazione, ormai prossima, sarà preceduta da un'adeguata campagna di informazione. Il via dovrebbe essere previsto per il 1 settembre p.v.
Il Sindaco Frascherelli afferma: “si tratta di un progetto importante e dalla fortissima valenza etica e morale: la donazione organi è un atto di grande generosità ed altruismo che si spera possa avere un'ampia diffusione su tutto il territorio nazionale. La città di Finale Ligure è orgogliosa di poter dare il proprio contributo ad un'iniziativa così importante, anche nella speranza che le adesioni possano avere un incremento”.
IL COMMENTO
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