
Gli agenti, durante la normale attività di pattugliamento, nel transitare in Via Casaregis hanno sentito un allarme sonoro provenire dalla vicina via Ruspoli. Svoltato l’angolo, hanno notato la saracinesca di un’enoteca completamente sollevata e un contenitore per la raccolta dei rifiuti accostato alla porta d’ingresso, ancora chiusa. Salendo su quest’ultimo il ladro aveva raggiunto una finestra scorrevole in alto, attraverso la quale si era introdotto nel negozio.
Guardando attraverso il vetro della porta gli operatori hanno notato l’uomo, ancora all’interno, che stava rovistando nel cassetto del registratore di cassa. Al ladro, oramai in trappola, non è restato altro che uscire dalla stessa finestra e finire tra le braccia dei poliziotti, che lo hanno fatto salire sull’autovettura di servizio e condotto in Questura.
Sul posto è sopraggiunto il titolare dell’attività commerciale con cui gli agenti hanno constatato la forzatura della serratura della saracinesca e il furto delle monete del fondo cassa, che sono state recuperate e riconsegnate.
Per l’arrestato, risultato sottoposto alla libertà controllata con l’obbligo di presentazione giornaliero a seguito della recente scarcerazione dal penitenziario di Massa, dove era detenuto sempre per furto, si sono nuovamente aperte le porte del carcere, questa volta di Marassi.
IL COMMENTO
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