
"Dopo un luglio da caldo record - spiega il meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara - agosto sembra voler seguire le stesse impronte con una nuova ondata di caldo africano in arrivo. In questa estate 2015 l'anticiclone
africano sembra avere davvero molteplici vite: viene di tanto in tanto fatto barcollare dalle perturbazioni nord atlantiche, ma di fatto non molla la presa sul Mediterraneo dove continuerà ad inviare masse d'aria molto calda direttamente dall'Algeria.
"Analogamente a quanto successo nei primi di luglio, il caldo africano questa volta riuscirà a spingersi anche oltralpe, dilagando sull'Europa centrale". Target primario dell'onda calda, prosegue l'esperto, sarà il Centronord "tanto che entro giovedì prossimo torneremo a raggiungere se non superare punte di 35-36 gradi in particolare su Valpadana, Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna. Qualche grado in meno invece su adriatiche e al Sud, per quanto comunque caldo, grazie a deboli venti dai Balcani. Tra le città più roventi - precisa Ferrara - ancora una volta Torino, Milano, Verona, Trento, Bologna, Firenze, Perugia, Roma e Nuoro. Anche l'afa sarà in progressivo aumento e si farà sentire soprattutto di giorno lungo le coste, di sera invece nei grandi centri urbani specie del Nord".
Non mancheranno comunque locali temporali di calore, avverte il meteorologo, "che bucheranno l'anticiclone tra le ore pomeridiani e serali; i fenomeni saranno occasionali ma più probabili al Sud e Sicilia soprattutto nella seconda parte della settimana, nonché sull'Appennino centrale. Da segnalare un veloce passaggio temporalesco anche sulle Alpi nella giornata di martedì".
Questa nuova ondata di caldo "durerà almeno 7-8 giorni: nella settimana di Ferragosto invece qualcosa potrebbe cambiare con l'arrivo di qualche temporale in più per lieve indebolimento dell'anticiclone africano. Le temperature potrebbero dunque subire una generale ridimensionata, specie al Nord, ma il clima si manterrebbe comunque caldo e con valori termici a tratti
sopra la media. Insomma non si intravedono cambiamenti sostanziali per ora neppure nel lungo termine, con l'estate comunque a farla da padrona sebbene disturbata da qualche temporale".
E, con le temperature che salgono a livelli record, arrivano anche i consigli degli esperti per far fronte a quella che si annuncia un'estate addirittura più calda rispetto a quella, storica, del 2003.
"Con questo clima, è fondamentale bere molto e ridurre la posologia dei farmaci per quanto è possibile" ricorda il Responsabile del Pronto Soccorso dell'Ospedale Galliera, Paolo Cremonesi. Che sottolinea anche un altro aspetto da non sottovalutare. "Ad agosto molti medici di famiglia sono in ferie. Il consiglio, soprattutto agli anziani, è quello di conoscere quanto prima chi sarà il sostituto e gli orari in cui è in servizio".
Mentre agosto si annuncia un altro mese da vivere a lingua in fuori, si comincia a fare un bilancio del luglio appena trascorso. Per alcuni si è trattato del mese più caldo mai registrato in Italia, anche se dati certi ancora non ce ne sono.
Così come mancano ancora i dati ufficiali sulle conseguenze, a volte letali, che ha avuto quest'ondata di caldo anomala sulla popolazione, in particolar modo di età avanzata. In Francia il mese di luglio ha fatto registrate un incremento della mortalità addirittura del 12% rispetto allo stesso periodo del 2014, mentre in Liguria gli accessi al Pronto soccorso sono cresciuti del 10%. Numeri che, previsioni alla mano, rischiano di aumentare ancora.
IL COMMENTO
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