
E Angelo Vaccarezza, consigliere regionale di Forza Italia, sottolinea un aspetto preoccupanti: “In questa vicenda tutto è autorizzato, la pratica è molto avanti: se la Regione decidesse di non sottoscrivere l’intesa, il Ministero dello Sviluppo Economico potrebbe procedere ugualmente e andare avanti con un decreto firmato dal Presidente del Consiglio. Forza Italia ha fatto una proposta: azienda e Autorità portuale facciano uno sforzo per trovare una collocazione diversa”.
Anche Alessandro Piana, capogruppo di Lega Nord in Regione, si schiera a favore della collocazione alternativa: "Il progetto di realizzare un deposito di bitume nella zona Alti Fondali del porto savonese - spiega Piana - proprio a ridosso di Priamar e Darsena è certamente discutibile ed è inevitabile che sollevi un polverone di polemiche e la legittima protesta dei cittadini". Nel corso della IV Commissione Ambiente "chiederemo di aprire la procedura di valutazione di impatto ambientale e di ridiscutere tutto il progetto tenendo in considerazione i posti di lavoro e soprattutto di salvaguardare la salute dei cittadini. Non è escluso che si valuti di fare retromarcia per identificare un sito più idoneo più lontano dal mare".
IL COMMENTO
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