
"Questo è un territorio che è stato duramente colpito. Ce ne sono tanti altri, noi giriamo l'Italia e questo lo vediamo. Dobbiamo distinguere due aspetti. La materia di protezione civile è una materia che lavoro nella fase di previsione, prevenzione non strutturale e gestione dell'emergenza", ha spiegato il capo della protezione civile nazionale. "Quindi, dobbiamo stimolare il territorio - a livello provinciale e regionale - affinché si mettano i sistemi di allertamento per gestire le situazioni a stato di fatto. La protezione civile lavora con le carte in tavola e con quelle carte facciamo un piano. Quando, poi, le opere infrastrutturali, che non dipendono da noi, saranno fatte e si modificherà la capacità del territorio di reagire, allora si modificherà questo piano", ha concluso Curcio.
IL COMMENTO
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